lunedì 19 settembre 2011

Grande scoperta scientifica

Lo vedete questo tipo dall'aria tutt'altro che normale?


E' un mio caro amico da tantissimi anni!
Si chiama Rocco Tiberti.
Non ci crederete mai, ma ha fatto una importante scoperta  che l’ha portato sulle pagine della rivista scientifica internazionale “Journal Of Limnology”, e anche su quotidiani nazionali tipo “La Stampa” e “Corriere della Sera”.
Ha scoperto che nei laghi del Parco Nazionale del Gran Paradiso vive una specie di origine artica, la Daphnia Middendorffiana, un piccolo crostaceo (tre millimetri e mezzo) d’acqua dolce che trova il suo habitat nella tundra artica e che, non si sa come, si trova ospite  indisturbato nei laghi alpini dell’area protetta.

E bravo Rocco!!!!

martedì 9 agosto 2011

Ferie

Siamo ad Agosto, quindi mi sembra giusto annunciare che il blog è ...


Buone vacanze a tutti!!!!

mercoledì 6 luglio 2011

Attacco hacker alle università italiane

Manco da questo blog da un po' di tempo, ma questo è il momento giusto per ritornarci su, visto che oggi, nel pomeriggio è uscita la notizia di un attacco alle università italiane.
La news si è appresa direttamente su un account Twitter: i dati degli studenti e dei professori di diverse università italiane sono a disposizione di tutti, a opera di un hacker o gruppo, che dal nome ricorda quel gli attivisti di Lulz Security, che tempo fa misero a ferro e fuoco il PlayStation Network 2 della Sony, il sito della Cia 3, quello del senato degli Stati Uniti, fra gli altri.

Nei documenti contenuti in un unico file pubblicizzato con tre tweet diversi informazioni ed elenchi di studenti e docenti che variano a seconda della singola università: nelle cartelle relative ad alcune università compaio anche numeri di cellulari di alcuni studenti, per altre si tratta di email corredate dalle relative password, in alcuni casi i danni sono limitati a informazioni di non particolare rilevanza, mentre nei casi peggiori vi è tutto tutto: nome, cognome, email, numero di telefono, indirizzo, password e codice fiscale degli studenti.
Il comunicato di rivendicazione:
Oggi è un grande giorno per tutti noi e un pessimo giorno per le università italiane. I loro siti sono pieni di debolezze. Alcuni si credono al sicuro e con password inattaccabili. E voi, popolo italiano, state dando tutti i dati a idioti come questi? È uno scherzo? Cambiate la vostra password, ragazzi! Cambia il tuo concetto di sicurezza, università. Avremmo potuto trapelare molto di più. Avremmo potuto distruggere il tuo db e la rete. Eri pronto per questo?
Gli atenei coinvolti sono: Università degli Studi di Bologna, Siena, Salerno, Salento, Cagliari, Bari, Pavia, Foggia, Messina, Urbino, Torino, Modena e Reggio Emilia, La Sapienza di Roma, Pontificia Università Antonianum, Seconda Università degli Studi di Napoli, Bocconi, Bicocca e Politecnico di Milano.
Quindi signori miei anche la nosta università.
Il consiglio è che gli studenti delle università coinvolte verifichino di non essere nella lista divulgata e in ogni caso provvedano a cambiare le proprie password.
Per avere la lista cliccate <qui>

domenica 5 giugno 2011

REFERENDUM . . . Vai a votare

Il 12 e il 13 giugno si vota per il referendum. Sono quattro i quesiti sottoposti ai circa 50 milioni di italiani chiamati alle urne: due riguardano la gestione dell'acqua, gli altri il nucleare ed il legittimo impedimento. Si tratta di referendum abrogativi, che chiedono cioè di eliminare norme attualmente in vigore. Questo significa che i cambiamenti ci sarebbero solo con la vittoria del "". In pratica chi è contrario a queste norme e vuole eliminarele deve votare SI. Nel caso, infatti, di vittoria del "No" o nell'ipotesi di mancato raggiungimento del quorum di validità del 50% + 1 degli aventi diritto al voto, resterebbe tutto com'è.
I seggi resteranno aperti domenica 12 giugno dalle ore 8:00 alle 22:00 e lunedì 13 giugno, dalle ore 7:00 alle 15:00. Questo significa che potete andare a votare tranquillamente la domenica prima di andare al "mare" o quando siete rientrati, dopo che vi siete preparati, quando state uscendo per un happy hour. Oppure il lunedì prima di andare al lavoro/scuola.
Il tempo c'è!


Quesito 1 - Scheda di colore ROSSO: il primo quesito chiede di abrogare la legge che privatizza la gestione dell'acqua affidandola a imprenditori, a enti privati o a società miste pubblico/private. Risposta SI: Viene cancellata la legge che stabilisce che la gestione dei servizi idrici è affidata a privati o a società miste.

Quesito 2 - Scheda di colore GIALLO: il secondo quesito chiede agli elettori di pronunciarsi sull'abrogazione parziale della norma che dispone che la tariffa per il servizio idrico è determinata tenendo conto "dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito". Risposta SI: Viene cancellata la legge che permette di remunerare la vendita dell'acqua. Le aziende possono farsi pagare solo le spese di manutenzione degli impianti.

Quesito 3 - Scheda di colore GRIGIO: si chiede di abrogare la norma che prevede la "realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare". Risposta SI: vengono cancellate le norme che autorizzano la costruzione di impianti per l'energia nucleare.

Quesito 4 - Sheda di colore VERDE CHIARO: con la quarta e ultima scheda, si chiede di abrogare la norma che consente al presidente del Consiglio o a un ministro per la durata del mandato di non presentarsi in Aula in sede di processo penale invocando il legittimo impedimento. Risposta SI: il legittimo impedimento viene cancellato ristabilendo il principio di uguaglanza che la "legge è uguale per tutti".

sabato 4 giugno 2011

Women's final Roland Garros 2011 streaming free (French Open 2011)

Oggi grande finale femminile di tennis al Roland Garros.
Si incontrano per contendersi il più prestigioso torneo sulla terra battuta la nostra Francesca Schiavone contro la cinese Na Li.
Fortunatamente questa finale la Rai ce la fa vedere, ma solo perchè c'è la Schiavone, comunque io metto il link per tutti quelli che non si trovano a casa e per tutti quelli che si trovano fuori i confini nazionali.
LINK
Buona partita!

martedì 31 maggio 2011

4 SI . . . per dire un NO

Oggi, come ieri, giorno di grande giubilo, ma non starò qua a dirvi il perchè. Chi come me si e fatto delle grosse grasse risate sa a cosa mi riferisco!

:-)

Ma da oggi dobbiamo impegnarci tutti su qualche cosa che sta a cuore tutti noi. Dobbiamo essere virali, contagiosi, cercare di allargare il più possibile il consenso che già c'è. A cosa mi riferisco?
Ai REFERENDUM!!!
Vi dico solo che dovete votare su tutte le schede SI

Perchè con il nucleare non si scherza.
Perchè l'acqua è un bene di tutti, e poche persone non possono lucrarci sopra.
Perchè la legge è uguale per tutti.


Mi raccomando, conto su tutti voi!

giovedì 28 aprile 2011

Auguri

PER UN MIO GRANDE AMICO
UN NORMALE POST NON LO SCRIVO
MA VOGLIO CELEBRARE LA SUA FELICITA'
CON UN BIGLIETTO CHE MAI DIMENTICHERA'
MUSICA, DOLCI E PANNA MONTATA
PER FESTEGGIARTI IN QUESTA GIORNATA
TANTE STELLINE E CAMPANELLI
PER AUGURARTI GLI ANNI PIU' BELLI
QUESTE PAROLE ESCONO DAL CUORE
ED IO TI AUGURO UN COMPLEANNO CHE FARA' FURORE
E VISTO CHE TUTTO E' IN RIMA
TI DEDICO ANCHE LA CANZONCINA

Tanti Tanti Auguri di BUON COMPLEANNO

lunedì 25 aprile 2011

25 aprile, giorno della Liberazione

In questa nostra epoca fragorosa e cartacea, piena di propaganda aperta e di suggestioni occulte, di retorica macchinale, di compromessi, di scandali e di stanchezza, la voce della verità, anziché perdersi, acquista un timbro nuovo, un risalto più nitido. Primo Levi
A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager. Esso è il prodotto di una concezione del mondo portata alle sue conseguenze con rigorosa coerenza: finché la concezione sussiste, le conseguenze ci minacciano. La storia dei campi di distruzione dovrebbe venire intesa da tutti come un sinistro segnale di pericolo. Primo Levi - Se questo è un uomo

domenica 24 aprile 2011

Auguri a Tutti

Happy Easter Joyeuses Paques Frohe Ostern
Feliz Pascua Boa Pascoa Kalo Paska
 Schastilvoi Paschi Srecan Uskrs
 Fouai Hwo Gie Quai Le Ei-Foss’h Mubarak
Vesele Vanoce Frohe Ostern
Souk San Van Easter Sreken Veligden
Giad Pàsk A fraylekhn Pesah
Insomma ditelo come volete, ma
BUONA PASQUA A TUTTI

e-card Pasqua, Uovo magico, <a href=http://get.adobe.com/flashplayer/ target=_blank>click here if you can't see the flash-animation</a>

martedì 12 aprile 2011

Lavoratori

Questo breve post è completamente dedicato ai miei due più cari amici. Ho già fatto diversi post su di loro, uno in particolare riscosse parecchio successo. Per chi non ricorda, o per chi volesse sapere di chi sto parlando, rimando a questo <post> chiarificatore.
Bene, da un po' di tempo a questa parte i due "giovincelli" hanno trovato lavoro, o quasi. Ma questo li ha risucchiati in un vortice nero sempre più profondo, fatto di responsabilità (ma chi ci crede) e di poco tempo da dedicare agli altri.
E allora io per ripicca, rispondo in questo modo, o meglio, faccio rispondere Alberto Sordi per me . . .

Mi sembra giusto dopotutto, non credete?

lunedì 11 aprile 2011

Calendario di Pizzica 2011

PROGRAMMA DELLE SERATE DI PIZZICA 2011

APRILE
  • VEN 08.04.11 Alezio Tequila Pub CARLO CANAGLIA ENSAMBLE ore 22.30
  • SAB 09.04.11 Specchia al ristorante pizzeria Noviera strada prov per Miggiano ROBBA TE SMUJU ore 20.30 info prenotaz Tel 0833. 53 52 72-Cell. 339. 87 66 410.
  • Ruffano presso città della domenica ANTONIO AMATO ENSAMBLE ore 21 info 328-7380424
  • San Pietro Vernotico sagra del carciofo chiesa San G. Bosco TRADIZIONE SALENTINA DOP Giancarlo Paglialunga, Dario Muci e Massimiliano Morabito ore 21
  • DOM 10.04.11 San Pietro Vernotico sagra del carciofo chiesa San G. Bosco MALARAZZATRIO ore 21
  • VEN 15.04.11 Lecce teatro Antoniano ROBBA DE SMUJU ore 20.30
  • Alezio Tequila Pub I CALANTI ore 22.30
  • SAB 16.04.11 Muro leccese al Calema i FONARA' ore 22
  • MER 20.04.11 Alezio Tequila Pub ANTONIO AMATO ENSAMBLE ore 22.30
  • LUN 25.04.11 Torre San Giovanni all'Hotel hastor SETTIMA TARANTA dalle 10 alle 12
  • VEN 29.04.11Alezio Tequila Pub FONARA' ore 22.30
  • Dragoni (Lequile) BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTOore 21
  • SAB 30.04.11 Copertino SOLSETTIMA ore 21

MAGGIO
  • DOM 01.05.11 Melissano NUI NISCIUNU ore 21
  • Alliste festa di S. Quintino I CALANTI
  • Alezio al Royo pub via stazione i SETTIMA TARANTA ore 22,30
  • Sternadia FABRIKAFOLK ore 20
  • DOM 22.05.11 Felline ALLABUA ore 21.30

GIUGNO
  • VEN 03.06.11 Acaya BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTO ore 21
  • LUN 20.06.11 Melissamo festa di S. Luigi I CALANTI
  • MAR 28.06.11 Sannicola piazz. SS. Pietro e Paolo SCHIATTACORE ore 21
  • MER 29.06.11 Sannicola Piazz. SS. Pietro e Paolo ALLABUA ore 21

LUGLIO
  • DOM 03.07.11 Matino festa Sacro Cuore di Gesu' I CALANTI
  • SAB 16.07.11 Collepasso ALLABUA al parco bosco ore21.30
  • SAB 23.07.11 Caprarica festa della uliata MUTE TERRE ore 21.30
  • VEN 29.07.11 Castri' marangiane in festa MUTE TERRE ore 21.30 
  • SAB 30.07.11 Nociglia sagra del noce ARIACORTE ore 21.30
  • Salignano (Leuca) BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTO ore 21
  • San foca MUTE TERRE ore 21
  • Gallipoli parrocchia di San Gerardo SCHIATTACORE ore 20.30
  • DOM 31.07.11 Bagnolo del Salento sagra sapori salentini MUTE TERRE ore 21.30
  • San Foca I SCIANARI ore 22

AGOSTO
  • MAR 02.08.11 Zollino I CALANTI ore 21
  • Taurisano ANTONIO AMATO ENSAMBLE ore 22
  • DOM 07.08.11 Alezio ALLABUA ore 22.30
  • LUN 08.08.11 Struda' sagra della trippa MUTE TERRE ore 21 e I SCIANARI ore 22 
  • MAR 09.08.11 Sannicola sagra dei sapori locali ANTONIO CASTRIGNANO' e GLI SCHIATTACORE ore21.30 
  • MER 10.08.11 Acquaviva (marina dimarittima) ANTONIO AMATO ENSAMBLE ore 21
  • LUN 15.08.11 Palmariggi Santuario Madonna monte vergine BRIGANTI DI TERRA D'OTRANTO ore 21
  • MAR 16.08.11 Palmariggi sagra della bruschetta MUTE TERRE ore 21.30
  • MER 17.08.11 Palmariggi Santuario Madonna monte vergine I SCIANARI ore 22
  • SAB 20.08.11 Scorrano ANTONIO AMATO ENSAMBLE ore 22

SETTEMBRE
  • SAB 03.09.11 Carpignano festa te lu mieru MUTE TERRE

Non vi preoccupate non sono in realtà così poche. Soprattutto da fine Giugno fino a Settembre inoltrato, c'è sempre, minimo (se va male), un paio di eventi a serata in qualche paesino. Se avete voglia di ballare, divertirvi e mangiare con pochi soldi, chiedete informazioni. ;-)

Si consiglia di visitare il sito in caso di aggiunte o modifiche.
N.B. Per eventuali cambiamenti di programma non sono responsabile!
P.S. Non sono tutte le serate, ma quelle al momento già in programma. Se volete contribuire ad arricchire il calendario, non fatevi scupoli e aggiungete tutte le date a vostra disposizione nella sezione dei commenti. 

sabato 9 aprile 2011

Tendopoli a Manduria #2 - Le Iene

Come sapete tutti Manduria è diventata da un po' di tempo a questa parte piuttosto famosa per via della famigerata tendopoli, tanto che i palinsesti televisivi e le pagine di carta stampata sono invase da storie, immagini, filmati provenienti da qui.
Un servizio che ha destato particolare clamore, è stato quello trasmesso dalle Iene, in cui Giulio Golia, fingendosi un migrante, andava in giro a vedere come era l'accoglienza della gente del luogo. Le immagini in questione riguardano sia Manduria che Oria. Le persone coinvolte sono state tutte dolci e gentili e hanno aiutato tutti come meglio potevano. Fino al fattaccio. Un tale vedendoli gli ha sparato contro. Questo è il filmanto. E qui c'è il link al video originale <video>


l’uomo che ha sparato è un imbianchino di 34 anni che abita alla periferia di Oria. A dirlo è Rinaldo Sgarella, addetto stampa Reti Mediaset, aggiungendo che l’episodio dell’uomo che spara con il fucile l’attore delle Iene travestito da tunisino che chiede un bicchiere d’acqua, non è avvenuto in territorio di Manduria ma in un comune vicino.
Ho verificato che non si trattava di Manduria e mi scuso con tutti i cittadini per l’errore commesso. Era un atto dovuto alla generosità dei manduriani che in questi giorni stanno dimostrando prova di solidarietà e integrazione per i migranti tunisini ospiti delal tendopoli sulla via per Oria. L’unica scena girata a Manduria è quelal in cui tre persone offrono alimenti, indumenti e soldi al finto tunisino delle Iene.
Ma questo non cambia lo stato delle cose. Manduria, Oria, o qualsiasi altro paese non fa la differenza. E' semplicemente una vergogna che si spari ad una persona, che sia italiana o no, che tra l'altro è anche fuori dalla proprietà privata, che è semplicemente alla ricerca di un po' di acqua.
Fortunatamente non tutti sono così, e in un modo o nell'altro si cerca di allietare le giornate. Ieri, per esempio, un gruppo di musicisti salentini sono arrivati nello spazio antistante il centro di identificazione e accoglienza e hanno coinvolto gli stranieri in attesa di ottenere un permesso di soggiorno per motivi umanitari in una gioiosa pizzica. Un modo di dare sollievo e mostrare solidarietà, così come fanno anche i cittadini che arrivano con pacchi di cibo e vestiario.



Intanto il tanto reclamato piano regionale per l’accoglienza dei profughi è pronto. Sarà presentato, martedì prossimo, nell’incontro che le Regioni terranno con il Dipartimento della Protezione civile. Alla Puglia toccherà le gestione di 3.500 migranti -questa è la quota assegnata alla regione dal ministero per l’Interno -smistati in alberghi e ostelli sottoutilizzati e in strutture messe a disposizione dalle diocesi dalla Caritas, in Comuni con più di 12mila abitanti. Il piano, strutturato in sei mesi, prevede un costo di 30 milioni di euro. Il piano, però, non dovrebbe interessare i migranti ospiti nella tendopoli di Manduria. Destinata a svuotarsi, a breve, con la concessione dei permessi di soggiorno temporaneo per sei mesi.

martedì 5 aprile 2011

Il grande evento - Non perdetelo!

Il grande evento è ormai arrivato!
Dai creatori di INCEPTION - [Made in Italy]

l'evento dell'anno è arrivato . . .

Queste le ultime news:

  • Processo Mediatrade: Berlusconi in aula non parla. L’emozione del debuttante. (Spinoza.it)
  • Il premier non ha rilasciato dichiarazioni. Che per i suoi avvocati è già metà del lavoro. (Spinoza.it)
  • Berlusconi si sente talmente perseguitato che in tribunale si è seduto al posto del crocifisso. (Spinoza.it)

E per chi si fosse perso l'anteprima, la Sora Cesira presenta The Arcore's nights:

e fresco fresco la seconda puntata: Arcore's nights finale

P.S. Si stupiscono perfino i rocker Muse (che io adoro) e i metallari Metallica (che mi piacciono tanto), del nostro premier, del suo strapotere. Sono increduli, come tanti nel mondo, del fatto che uno come Berlusconi possa essere capo del governo di una democrazia. E il Pdl risponde “drogati”!

mercoledì 30 marzo 2011

Carlton Myers, addio al basket giocato

Oggi è un giorno triste.
Un giorno triste per me e per tutti gli amanti della pallacanestro.
Oggi, nel giorno del suo 40esimo compleanno, ha dato l'addio al basket giocato il grande Carlton Myers.
Myers è stato uno dei giocatori italiani più rappresentativi degli ultimi venti anni e detiene il record di punti realizzati in una partita di campionato professionistico italiano: 87, realizzati il 26 gennaio 1995 con la maglia di Rimini contro Udine, in una gara di A2.
Nato a Londra da padre caraibico e madre romagnola, Myers è stato anche il portabandiera dell'Italia alle Olimpiadi di Sidney del 2000. In carriera ha vinto un Europeo con la Nazionale italiana nel '99 dopo essersi aggiudicato l'argento continentale dua anni prima nel '97. Ha vinto uno scudetto storico con la Fortitudo Bologna (il primo dei due vinti dalla squadra bolognese) nel 2000, una Coppa Italia nel '98 e una Supercoppa Italiana sempre nel '98 sempre con la Fortitudo, la squadra a cui più di tutte ha legato il suo nome. Ha giocato anche a Rimini, Pesaro, Roma, Siena (dove nel 2004 ha vinto un'altra Supercoppa italiana) e a Valladolid, in Spagna. Nella stagione 2005-06 è tornato a giocare a Pesaro trascinando la squadra dalla B1 alla serie A in soli 2 anni. Nella stagione 2007-2008 ha superato quota 11.000 punti realizzati in Serie A.
Myers per me è stato il punto di riferimento della pallacanestro. Lui è esploso ad inizio anni '90 quando io ancora giocavo a basket e poi quando ho smesso, negli anni dell'adolescenza, lui era il top dei top in Italia.
Sono sincero, sono diventato tifoso fortitudino per lui, e mi ricordo l'anno che finalmente si riuscì a vincere lo scudetto, dopo aver perso dal '96 tre finali scudetto consecutive, la gioia incontenibile. La stessa che provai quando l'Italia nel '99 riuscì a vincere l'europeo battendo in semifinale la squadra più forte al mondo in quel momento, la Jugoslavia, e in finale la Spagna.
Cecchino infallibile dalla lunetta, ottimo tiratore da tre, devastante in penetrazione e poi il suo gesto tecnico più bello, l'arresto e tiro, che 99 su 100 era canestro.
Grande Carlton, e grazie di tutto!

martedì 29 marzo 2011

Tendopoli a Manduria

"Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Non amano l’acqua, molti di loro puzzano perché tengono lo stesso vestito per molte settimane.

Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci.

Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro. I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali…"
Ispettorato per l’Immigrazione del Congresso degli Stati Uniti d’America – Relazione sugli Immigrati Italiani – 1912
Il testo continua poi così:
"Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell’Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione."
Purtroppo ce ne siamo dimenticati, e con l'aria che tira mi sa che prima di cambiare occorrerà un bel po' ti tempo.
Roosevelt diceva: "l'unica cosa di cui aver paura è la paura stessa"
Purtoppo in troppi confondono immigrato con delinquente.

Perchè questo mio ennesimo post sull'argomento? Bhè semplice.
Come potete vedere semplicemene dando un'occhiata alle mie Informazioni personali sono di Manduria.
Come tutti saprete, o almeno la maggior parte, oltre 500 immigrati sbarcati a Lampedusa sono stati condotti proprio qui e altri 800 sono in arrivo.
Invece di essere ben diposti, di accogliere queste persone che fuggono da una situazione insostenibile nel proprio paese, si vanno rafforzando nei dintorni della tendopoli  le ronde improvvisate, gruppi composti da cittadini, ma anche provenienti dal vicinissimo comune brindisino di Oria, che entrano in azione nelle campagne non appena notano immigrati che sono riusciti a scavalcare la modesta recinzione della tendopoli. Le ronde bloccano gli immigrati e li riportano nella struttura dove li consegnano alle forze di polizia. In previsione degli ulteriori arrivi si è sparsa voce che stanotte qualcuno intenderebbe organizzare turni di guardia all'esterno della tendopoli, anche magari utilizzando i cani.
D'altronde se si ascoltano le conversazioni in giro, viene da mettersi le mani nei capelli.
Allora a chi dice che:" Ieri sera ne ho visti tanti in giro" con la voce di chi ha visto chissà quale mostro uno prova a rispondere che se è ancora lì a parlarne, significa che in fin dei conti questi "tanti" non le hanno fatto alcun male, anzi non l'hanno proprio pensata.
Come ha detto Vendola: "Questa gente non è un pericolo, sta scappando dal pericolo dal pericolo della fame, della violenza, della vendetta politica, della guerra. La maggior parte dei tunisini che sono sul territorio italiano non sono qui per delinquere, stanno qui cercando un transito per le loro famiglie".
Infatti prorpio loro hanno detto che se ne vogliono andare dall'Italia e raggiungere la famiglia in Belgio, Francia ecc...


Naturalmente le fughe sono all'ordine del giorno. Se ne sono accorti anche quelli di Sky.


D'altronde non diciamo di essere un paese cattolico? Allora ascoltiamo quello che dice il Papa
La compassione cristiana non ha nulla a che vedere con il pietismo. E' anzi solidarietà verso i più poveri. Piuttosto è sinonimo di solidarietà e condivisione, ed è animata dalla speranza.
E questo lo ha detto proprio a pochi chilometri da qui. Lo ha detto durante la messa celebrata a Brindisi alla Banchina di Sant'Apollinare di fronte a decine di migliaia di fedeli.
E se per una volta lo dico anche io di ascoltare il Papa, che non sono propriamente un suo fan . . .

lunedì 28 marzo 2011

Università, tagli e "buone" notizie

Chiedo scusa a tutti i miei lettori abituali per questo breve periodo di assenza. Le cose da fare sono tante e non sempre si ha tempo e/o voglia di scrivere qualche cosa.

Bene dopo questa breve parentesi , torniamo ai fatti.
Oggi ho avuto un "splendida" notizia. Una di quelle news che ti sistemano la giornata.
Stamane sono andata a parlare con un mio professore, perchè volevo chiedergli dei chiarimenti su due dei corsi che lui tiene. Bene ho saputo che quasti corsi in realtà non esistono più. Ma come? E io che me li ritrovo nel mio piano di studi? Il mio professore, che come sempre è gentilissimo e disponibilissimo, mi ha detto in maniera garbata e con un bel giro di parole, che . . . bhè insomma aveta capito, non fatemi essere scurrile. In parole povere mi attacco al tram.
Non essendoci corso, dovrò studiarmeli da solo e le prove di laboratorio . . . pure, perchè poi agli esami c'è tutto (nessuno sconto). Come dicevo, fortunamtamente è un tipino gentile, che mi ha detto che in qualunque momento è a mia disposizione, però capite che non è esattamente la stessa cosa. Ahh che bello!
Il perchè di queste soppressioni? Bhè non è difficile intuirlo. Grazie alle nuove tecniche di tagli (ho già scritto diversi articoli su questo argomento, sia sul blog che su Agoravox) senza se e senza ma, disposti da questo governo, nella persona del nostro amato ministro, l'Università si ritrova con un pacco di soldi in meno (da cui l'aumento smisurato di tasse). E non solo, anche i nuovi metodi di assegnazione dei fondi, non sono proprio chiari ed equi (ma su questo potrei scrivere un tomo), visto che tra le voci di cui si tiene conto c'è anche:
  • Numero di laureati che trovano occupazione in 3 anni (20%)
Questa è solo una delle voci (che però influenza per il 20%). Pare chiaro che la scelta dei criteri di valutazione è politica. Questo parametro, ma non solo questo, dipende fortemente dal contesto socio economico in cui opera ciascun Ateneo, e su cui i singoli Atenei hanno nessuna o poca capacità di intervento. Se un laureato del meridione di Italia non trova occupazione nel giro di pochi mesi è colpa del corso di laurea frequentato o della scarsa offerta di lavoro presente nel territorio?Tant'è vero che la maggior parte dei tagli sono stati per Università del centro-sud.
E potrei continuare. Ma torniamo al mio problema. Questo taglio drastico, ha fatto si che alcuni corsi venissero accorpati, o modificati o . . . .
Con i  miei, che sono di un'ordinamento vecchio come il cucco, si è pensato bene di fare economia.
E meno male che Lecce, rispetto ad altri Atenei, si è potuta "salvare" grazie ad alcune sue eccellenze indiscusse [1] [1.maurizio] [2] [3] ad esempio, e ai sui numerosi brevetti e ricerche, ma non è bastato.
D'altronde anche il Rettore teme il peggio, ascoltate questa dichiarazione (anche se ad essere sinceri non si capisce granchè, ed è strano conoscendolo):


Vabbè, vi ho messo al corrente di alcune nuove, purtroppo non buone nuove.

giovedì 17 marzo 2011

Auguri ITALIA

TANTI AUGURI ITALIA
Tanti auguri a tuuti voi, e tanti auguri anche a me.
Oggi 17 marzo 2011 si festeggiano i 150° anni dell'Unità d'Italia.
Oggi grazie a quest'uomo, e ai suoi mille, siamo una nazione unica e indivisibile. Grazie a Cavour, Mazzini, Crispi ecc ecc.
Sarò sincero. Oggi avevo intenzione di scrivere un post bellissimo, lungo e appassionato, ma quello di ieri mi ha prosciugato le forze.

Se avete seguito solo in parte le polemiche intorno a questa ricorrenza, ci sarebbe da mattersi le mani nei capelli. Secessionisti, neoborbonici e chi più ne ha più ne metta. Chi dice che sotto i Borboni si stava bene e che i Savoia hanno annesso il Regno delle due Sicilie solo per convenienza economico-politica, ecc ecc
Io del risorgimento italiano sapevo ben poco, solo quelle nozioncine imparate a scuola. Ma è da un po' di mesi che cerco di leggere il più possibile, capire, entrare nello spirito risorgimentale, e ne so ancora poco, ma qualche cosa ho imparato. Non voglio fare la lezioncina di storia, anche perchè non sarei in grado di farlo e perchè non ho le conoscenze necessarie. Ho una mia idea dei fatti, di come le cose stessero realmente e di come sono andati i fatti. Ma me le tengo per me. Oggi non è il giorno giusto.
Oggi bisogna festeggiare. In fin dei conti la storia non fa dietrofront, e la rivolta iniziata 150 anni fa non si può fermare e noi non possiamo tornare indietro nel tempo. Si può discutere civilmente, ma fare delle critiche non significa mettere in discussione quello che è successo, quello che oggi noi siamo.
E noi siamo Italiani.
Per questo voglio proporvi una delle cose più emozionanti di questi festeggiamenti, per far ritrovare a tutti lo spirito nazionale.
L'esegesi dell'Inno di Mameli di Benigni, ascoltatelo tutto d'un fiato.


Emozionante e sicuramente ancora più fieri di essere italiani.
AUGURI

P.S. Io ho esposto il tricolore fuori dalla mia finestra, fatelo tutti.

mercoledì 16 marzo 2011

Disastro Fukushima. Ragionamento sul nucleare in Italia.

Stiamo vedendo tutti quanti l’immane tragedia che accade in questi giorni in Giappone, e sappiamo tutti quanto la popolazione di quel paese stia pagando per il semplice fatto di vivere in una terra particolarmente sismica. Terremoto magnitudo 9.0 e successivo Tsunami hanno devastato un paese intero. Scene e immagini che ci giungono ti fanno accapponare la pelle e stringere forte il cuore per il dolore.
Ma la catastrofe giapponese apre di nuovo il dibattito sulla sicurezza del nucleare, un dibattito che in realtà non è mai stato chiuso e che merita particolare attenzione. Purtroppo in Italia non si riesce a fare una sana riflessione, senza che le fazioni politiche diventino super faziose. E non solo. in Italia l'informazione, si sa, la fa soprattutto la TV, in mano al governo (favorevole al ritorno del nucleare), e infatti non dico che il problema sicurezza non sia toccato, ma viene lambito dolcemente senza sollevare troppe preoccupazioni. Dire alla gente di andarsi ad informare su internet, è troppo per una popolazione la cui alfabetizzazione informatica è alla base. Fortunatamente da questa estate c'è il TG La7, che riesce a fare una degna informazione. Questo è quello che diceva Mentana il 15-03/2011 al TG delle 20.



Adesso cerchiamo di ragionare.
Siamo sinceri, nessuno sa quello che è meglio. Ma proprio nessuno. e questo lo si capisce anche dalle dichiarazioni contrastanti di tutto il mondo scientifico internazionale. C'è chi è pro e c'è chi è contro. Un esempio tutto italiano? Margeherita Hack è pro nucleare, mentre il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia è contro, pronunciandosi più a favore del solare termodinamico (vedi il Progetto Archimede).
E allora che fare? A giugno c'è il referendum. Vediamo di concentrarci e capire come stanno le cose.

Sulla questione sicurezza, i cosiddetti esperti, malgrado la catastrofe giapponese,potrebbero asserire, anczi lo stanno già facendo, che le moderne centrali, quelle di terza generazione, sono supersicure.
In Italia dovremmo costruire le centrali di ultima generazione. Quelle di 4° generazione allora. NO! Perchè quelle di 4° generazione pur essendo da decenni allo studio, non si sono ancora concretizzati in impianti utilizzabili diffusamente in sicurezza. Alcuni ritengono che saranno disponibili commercialmente fra alcune decine di anni (2030-2040) (Wikipedia dixit).
Le centrali nucleari di terza generazione, quelle che dovranno essere costruite nel nostro Paese, e che stanno sbandierando come molto più sicure delle obsolete centrali nucleari di seconda generazione inclusa Fukushima, sono alimentate con combustibile Mox. Il terzo reattore della centrale nucleare giapponese di Fukushima-Daiichi, dove due notti fa si è verificata un’esplosione che sta facendo tremare il mondo, è alimentato con combustibile Mox. Vediamo cos'è il Mox. E' una miscela di uranio impoverito e plutonio, che il politico ambientalista americano Ralph Nader ha definito “la sostanza più tossica conosciuta dall’uomo”.
In più si dice che l’Italia non è un paese paragonabile al Giappone per intensità sismica. Peccato che contemporaneamente la Protezione Civile afferma esattamente il contrario:
L’Italia è uno dei Paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo [...] In Italia, il rapporto tra i danni prodotti dai terremoti e l’energia rilasciata nel corso degli eventi è molto più alto rispetto a quello che si verifica normalmente in altri Paesi ad elevata sismicità, quali la California o il Giappone.
L'altro problema è quello delle scorie. Dove metterle? Nessuno al mondo lo sa.
Facciamo delle precisazioni. Le scorie nucleari non sono tutte uguali. E' un tipico errore dei giornali confondere le scorie. Le scorie nucleari si distinguono in base al grado di radioattività da cui dipende anche la durata del decadimento e la loro pericolosità:
  • Alta attività (scorie di 3° grado): il grado di radioattività elevato in queste scorie implica un lungo periodo di decadimento, fino a 100.000 anni. Le scorie di terza categoria sono, in particolar modo, le ceneri prodotte dalla combustione dell'uranio e gli oggetti vicini al reattore.
In tutto il mondo è stato identificato soltanto un sito "sicuro" per ospitare in profondità le scorie (deposito geologico) per migliaia di anni. Si trova in una zona desertica nel New Mexico (Usa) e ha richiesto oltre 25 anni di studio. Gli Usa hanno investito oltre 2,2 miliardi di dollari nello studio della sicurezza dei depositi geologico. Ciò nonostante ancora nulla sembra potersi affermare con certezza.
  • Media attività (scorie di 2° grado)
  • Bassa attività (Scorie di 1° grado): Queste ultime due categorie hanno una vita radioattiva inferiore. Necessitano soltanto di poche centinaia di anni per decadere.
Tutti i centri di stoccaggio europei hanno natura "temporanea" per rispondere al criterio di reversibilità delle scelte. Non conoscendo con precisione le conseguenze dello stoccaggio delle scorie radioattive nel tempo, si rende così possibile un loro futuro trasferimento in altri luoghi.
Cioè in pratica non si sa cosa farne delle scorie e lasciamo il problema alle prossime generazioni.

Dopo la sicurezza, l'altra voce che spesso si solleva è la questione economica. Si sente spesso dire che il prezzo del kilowattora (simbolo kWh) del energia nucleare è più bassa ripetto alle altre forme di energia, si afferma che il nucleare è competitivo e che se noi producessimo energia atomica pagheremmo meno le bollette. Ma questo è vero? NO!
E spiego anche il perchè. Perchè chi fa queste affermazioni o le fa o in malafede, o non sa di cosa sta parlando. La realtà è questa. Il kWh prodotto in realtà costa di meno, ma a questo prezzo non viene aggiunto, cosa che si fa con tutti gli altri tipi di centrali elettriche (carbone, petrolio, idroelettrica e rinnivabili), tutta una serie di costi aggiuntivi. Ed è con quei costi reali che poi il kWh atomico non conviene più. Per chiarire.
Il costo variabile del nucleare appare a prima vista tra i più bassi. Riprendendiamo ora una tabella comparativa del 2003 (è una tabella datata, il fotovoltaico oggi con le nuove tecnologie costa molto meno) per rendere meglio l'idea:
  • 0,02 € centrali idroelettriche esistenti
  • 0,02 € carbone
  • 0,03 € nucleare
  • 0,04 € gas
  • 0,05 € biogas
  • 0,07 € geotermico
  • 0,07 € eolico
  • 0,07 € nuove centrali idroelettriche
  • 0,12 € celle a combustibile
  • 0,57 € fotovoltaico
    (dati costo medio KWora in euro)
Il costo variabile dell'energia nucleare può trarre in inganno poiché questa, come detto, non include l'intera spesa che il pubblico deve sostenere per realizzare, gestire, e smantellare (dopo 40 anni) una centrale. In più bisogna aggiungere il costo dello stoccaggio delle scorie e il costo della custodia per varie migliaia di anni dei siti che ospiteranno questi rifiuti speciali. Analizzando complessivamente il sistema energetico, ovvero partendo dalla costruzione delle centrali sino anche alla complessa gestione dei rifiuti, si riscontra un notevole incremento nei costi sociali e una scarsa convenienza economica.

Principali paesi estrattori di uranio
Andamento del prezzo dell'uranio
Analizziamo ora un'altra voce. L'indipendenza energetica che l'Italia acquisterebbe non essendo più dipendente dal petrolio.
Allora vediamo. Come funzionano le centrali nucleari? Grazie a qualche magico dispositivo che le rende completamente autonome? Magari! Ma non è così. Funzionano grazie all'uranio. E il fatto che funzionano con l'uranio ci darebbe una parziale indipendenza energetica? Assolutamente no. Il problema verrebbe solo spostato dal petrolio all'uranio. L’uranio proviene da paesi stranieri, è scarso, ed è soggetto ad esaurimento. Quindi il suo prezzo è in continuo aumento. Tutto ciò crea una totale dipendenza, come è oggi per il petrolio. E non me lo invento. Andate su Wikipedia e vedrete che dice che negli ultimi anni (2001-2006) la richiesta mondiale di uranio è fortemente aumentata . . . per soddisfare la crescente domanda molti paesi consumatori e produttori hanno iniziato ad intaccare le cosiddette fonti secondarie di uranio, ossia le scorte accumulate in deposito nei decenni precedenti. Come risultato il prezzo dell'uranio sul mercato mondiale ha subìto una forte impennata. . .  Tre soli paesi (l'Australia, il Canada e il Kazakhstan) contengono circa il 58% delle riserve note economicamente estraibili attualmente. Questi tre paesi sono anche i principali produttori di uranio (dati 2009).

Ed ecco smontate una ad una le tesi dei favorevoli al ritorno del nucleare.
Sapete invece cosa dicono le grandi compagnie?
La storia dell'energia dei prossimi anni, dicono anche le compagnie petrolifere, sarà il boom delle fonti rinnovabili. Ormai, pannelli e turbine non sono più giocattoli, ma costituiscono mega impianti, in grado di rivaleggiare, per elettricità fornita, con le centrali tradizionali. Un gigante del petrolio, come la Bp (quella del disastro nel golfo del Messico), prevede che, nel 2030, la quota delle rinnovabili, nell'offerta di energia, sarà pari a quella del nucleare.
2030? Ma bisogna aspettare così tanto? Ma sapete quanto ci vuole a costruire una centrale nucleare? Del resto, anche per avere l'elettricità nucleare in Italia, dovremmo aspettare il 2025-2030 (sempre che non si proceda come per la Salerno-Reggio Calabria).
La soluzione migliore è un mix di energie. Eolico, eolico of shore e fotovoltaico, da soli non riescono a fare nulla, ma tutti insieme ed aggiunti al fatto che ognuno di noi (grazie agli incentivi che il Governo ci leva) può produrre energia sul proprio tetto, l'isolamento termico degli edifici, onde, maree, bioenergie, correnti, calore della terra, salinità del mare, aprono nuovi scenari entro i quali si intravde la possibilità di farcela anche senza atomo.

Questa è la realtà dei fatti. Adesso avete bene o male tutte le informazioni necessarie. Informatevi di più da soli e poi cercate di tirare le somme.
Il messaggio di tutto questo alla fine è: "Non facciamolo il nucleare in Italia"



Info: Ecoage.com
Info: Ecoage.com
Info: Agoravox.it [La truffa dei costi del nucleare]
Info: Agoravox.it [Frattini e le sue dichiarazioni sul nucleare]
Info: Agoravox.it [Ecco perché dire un NO deciso al nucleare]
Info: La Repubblica

domenica 13 marzo 2011

6 Nations - Italia vs Francia 12/3/2011 * (22-21)

Ieri giornata storica per lo sport italiano, memorabile per il rugby, sport magnifico che amo tantissimo.
Ieri per la seconda volta nella storia (la prima fu nel '97 a Grenoble), e per la prima volta nel 6 Nazioni, la nazionale Italiana di rugby ha battuto la Francia allo stadio Flaminio di Roma per 22-21.
Vi posto i momenti salienti del secondo tempo.


Con questa vittoria ci siamo anche aggiudicati il Trofeo Garibaldi, proprio nel 150° anno dell'Unità d'Italia.

L'Italia ha chiuso il primo tempo sotto di appena due punti (6-8). Nel secondo tempo l'Italrugby ha visto la Francia andarle via per qualche minuto fino al momentaneo 6-18, guidata da Parra. Ma è stato solo un attimo, perché i nostri hanno ripreso a macinare gli avversari e alla fine, inevitabilmente, ne hanno avuto ragione.
Dopo aver effettuato lo storico sorpasso, rimanevano cinque minuti infernali.
Cinque minuti di sofferenza pazzesca, con il Flaminio che cominciava a intonare l'inno di Mameli. Quel coro, cantato con orgoglio e amore, permetteva per tre volte consecutive alla nostra mischia di reggere l'impatto degli avversari. Fino a quando l'arbitro neozelandese Lawrence non ha fischiato la fine della partita. Ed è stato l'inizio della gioia incontenibile di tutti. Tutti gli azzurri piangevano, e il CT sudafricano Mallet, anche lui con le lacrime agli occhi, preso dall'incommensurabile gioia dice ai microfoni che questa è la vittoria più bella e importante da quando ha intrapeso la carriera da allenatore.
E' stata una vittoria strepitosa, un trionfo. E' il trionfo di tutti. Di un monumentale capitan Parisse, che ha guidato i suoi senza un attimo di cedimento. Di Semenzato, un mediano di mischia che ha vinto la sfida personale con Parra. Di Zanni e Dellapé, straordinari in difesa. Del "Barone" Lo Cicero e Castrogiovanni, che non si sono mai piegati alle scorrettezze avversarie. Di un Masi strepitoso sui calci alti e bravissimo anche in attacco. Di Canale e Garcia, implacabili. E chiedo scusa se dimentico qualcuno.
Se vi interessa il video più lungo di ben 3 minuti, più o meno, cliccate qui

ENJOY :-)

mercoledì 9 marzo 2011

150 anni unità d'italia - Manifestazioni Ufficiali nel Salento



Per le celebrazioni dell'Unità d'Italia si stanno organizzando, in ogni dove, manifestazioni ufficiali e anche ufficiose.
Con il giorno di festa proclamato il 17 marzo, si è venuto a creare un lungo ponte festivo di ben 4 giorni.
Per chi avesse voglia, in quei giorni, di mettersi in viaggio e venire da queste parti, verso il Salento, vi posto le celebrazioni ufficiali delle provicie di Taranto, Lecce e Brindisi previste per quelle date.




TARANTO
  • 15 marzo - Inaugurazione mostra storica della sanità militare presso l'Ospedale Militare di Taranto
  • 16 marzo - Concerto lirico per voci e pianoforte presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto
  • 16 marzo - Apertura straordinaria del Museo Archeologico Nazionale (anche nella giornata del 17 marzo)
  • 16 marzo - Presso Base Navale - Conferenza dal tema: "Le Marine preunitarie prima del Risorgimento"; da tenersi su una delle navi ammiraglie della flotta, relatore Amm. Fabio Caffio
  • 16 marzo - Visita della navi della Marina Militare ormeggiate presso la Base Navale, da parte di scolaresche e cittadini
  • 16 marzo - Arsenale Marina Militare: visita mostra storica
  • 16 marzo - Visita Castello Aragonese
  • 16 marzo - Visita mostra storica della sanità militare presso l'Ospedale Militare di Taranto
  • 16 marzo - Ore 24.00. In tutti i Comuni saranno scanditi i nomi di coloro che hanno avuto un ruolo nel Risorgimento al rintocco delle campane
  • 17 marzo - Alza bandiera a Piazza della Vittoria
  • 17 marzo - Esecuzione di brani musicali da parte della Fanfara della Marina Militare e presentazione della "bandiera umana", realizzata con bambini delle scuole elementari di Taranto, a cura del "Comitato Qualità per la vita" e del XXIV Circolo Didattico di Taranto a Piazza Garibaldi
  • 17 marzo - Salone di Rappresentanza: proiezione film-documentario che si propone di  ricostruire che cosa ha significato per Taranto l'Unità d'Italia e come si è trasformata la Città, con la nascita del Borgo, dell'Arsenale e del Museo Archeologico Nazionale, a seguito dell'Unità d'Italia. Contestuale diffusione a cura dell'emittente televisiva "Studio 100"
  • 17 marzo - Fuochi d'artificio sul Castello Aragonese
 LECCE 
  • Marzo - Divulgazione CD contenente il discorso sulla Costituzione di Piero Calamandrei
  • 14 marzo - "Marcia Tricolore per la Festa dell'Unità d'Italia"
  • 14 marzo - Concerto realizzato dal Conservatorio "Tito Schipa"; gioco di luce tricolore sui palazzi storici
  • 14 marzo - Mostra di giornali e pubblicazioni d'epoca; Mostra documentale d'intesa con Archivio di Stato; Rappresentazioni teatrali e concerti musicali
  • 16 marzo - Breve intervento commemorativo in memoria di coloro che hanno dato la vita per l'unificazione dell'Italia

BRINDISI
  • 14 marzo - 16 aprile - A cura dell'Archivio di Stato di Brindisi  -Mostra documentaria: Viva l'Italia una! Brindisi nel processo di unificazione. Sale espositive dell'Archivio di Stato (per informazioni Tel. 0831-523412/3)
  • 16 marzo - NOTTE DEL TRICOLORE - a cura del Comune di Brindisi - Manifestazione musicale: Ensamble Fondazione Spontini-Pergolesi di Iesi - Teatro Verdi - h.20.30
  • 16 marzo - Apertura serale di: Palazzo Granafei Nervegna
  • 16 marzo - Apertura serale del: Bastione San Giacomo Tempio di San Giovanni al Sepolcro
  • 16 marzo - Apertura serale del: Museo Provinciale 
  • 17 marzo - h. 10.30Celebrazione Ufficiale - Palazzo Montenegro di Brindisi a seguire visita alla mostra allestita presso l'Archivio di Stato di Brindisi
  • 17 marzo - h.18.00 Inaugurazione Mostra: Giacomo Manzù: le opere, le sculture Palazzo Granafei-Nervegna (la mostra resterà aperta fino al 5 giugno 2011)
  • 17 marzo - Apertura al pubblico del Castello di terra
  • 18 marzo - Concerto della Fanfara Dipartimentale di Taranto
MANIFESTAZIONI VARIE SONO PROGRAMMATE NEI COMUNI DELLE PROVINCE

Spero di non essermi perso per strada qualche manifestazione. In tal caso chiedo scusa agli organizzatori e a chi legge.

Quindi se avete voglia di festeggiare l'Unità con "noi", sapete cosa vi attende.
;-)

venerdì 4 marzo 2011

L'appello degli Afterhours

"Un paese in agonia.

Politicamente in primis ma se scaviamo più a fondo troviamo le radici logore di una società annichilita nella sua più importante sorgente: la cultura.

Il taglio dei fondi alla scuola pubblica e contemporaneamente l'incremento di quelli alle paritarie non è che l'ennesimo attentato al bene primario di qualunque paese civile e libero.

Mandiamo in esilio i nemici della cultura.

Urliamo loro la nostra indignazione e riprendiamoci il nostro sacro diritto all'educazione.

Pubblica".
 Afterhours

Questo è l'appelo fatto da: Manuel Agnelli, Giorgio Prette, Roberto Dell'Era, Giorgio Ciccarelli, Rodrigo D'Erasmo. In pratica gli Afterhours.
Per chi non sapesse chi sono gli Afterhours sono attualmente una delle band più influenti del rock alternativo in Italia e Manuel Agnelli è considerato una delle personalità di punta di questo genere musicale.
Le canzoni veramente belle regalateci da questa band sono molte, ma voglio dedicarvi una versione acustica, e molto alla buona (suonata sulle scale del retropalco del Teatro Ariston di Sanremo e al microfono del "cialdone"), de Il Paese è Reale. Manuel Agnelli ha detto:" E’ un testo interventista che dice che bisogna darsi da fare perchè tutto intorno a noi muore per mancanza di iniziativa" e penso che è quello che ci vuole in questo momento in Italia.

giovedì 3 marzo 2011

Parcheggi Blu illegali - Multe da contestare - Parte 2

La settimana scorsa le Iene avevano mandato in onda un servizio sulla regolarità o meno dei parcheggi a pagamento.
Apriti cielo. E' successo di tutto in questa settimana. Blog su blog (pure io, ricordate?) a riportare questa notizia, chi solo come mera cronaca, chi invece con un piccolo approfondimento (come spero di aver fatto io) riportando sentenze, precedenti ecc.
Video su Youtube da tutta Italia, con interviste ad avvocati, sindaci, istruttori di scula guida, e chi più ne ha più ne metta. Nei commenti tutti dicevano la loro, chi con cognizione di causa, chi solo per non stare fuori dal dibattito e dicendo cose con poco senso. I link ad altri siti si susseguivano a velocità disarmante come è succeso nel mio blog. Riporto qui due link, che erano nei miei commenti, che trovo possano essere interessanti
                               Link 1                                                 Link 2
Dopo lo sconquassamento mediatico-virtuale, onestamente mi aspettavo che ieri, giornata in cui le Iene andavano in onda, arrivasse una risposta. E così è stato.  
Qui il video originale.
In poche parole risponde ai dubbi che la rete ha sollevato e dice esattemente quello che il secondo Anonimo nei miei commenti aveva scritto (vi consiglio di andarvelo a leggere). In più alla fine dice chiaro è tondo, che non essendo ben chiara la situazione, ognuno si regolasse come vuole.
Vi consiglio di guardare il filmato per schiarirvi le idee.


Win32.Muollo

Come avrebbe detto Duffy Duck:
Accidenti accidentaccio
Questa notte stavo tranquillo sul mio PC a vedermi un telefilm in streaming, e come mio costume, faccio partire Spybot - Serach & Destroy, e anche l'antivirus (io uso Avira). Quando dopo un po' controllo lo stato di Spybot - Serach & Destroy per vedere se nel tempo trascorso avesse finito, ecco che mi appare sulla schermata:
Problema - Win32.Muollo
Provo ad eliminarlo, e senza nessun problema mi compie quest'operazione. Subito dopo faccio ripartire il programma per accertarmi che tutto sia andato a buon fine, ed ecco che anche Avira mi trova un problema. Non un virus, ma un Trojan, quello di cui sopra, naturalmente con altro nome. Quando alla fine della scansione di Spybot mi ritrovo con ancora Win32.Muollo davanti, ecco che inizio ad innervosirmi, anche perche capisco che mi sono preso un rootkit. Mi era gia capitato in passato un paio di volte, e in una di queste occasioni lo scrissi proprio su questo blog. Ricordate? Ecco il link.
Il rootkit è una gatta da strapelare, antipatica e difficoltosa da rimuovere, se ci riesci.
L'ultima volta mi costò un pomeriggio intero e programmi su programmi da far girare contemporaneamente.
Giro su internet, alla ricerca di qualche altro disperato che si è beccato quest'affare come me. Ma Google è povero di notizie. Sono solo due i link a cui mi rimanda. Uno applicando la sua strategia non mi produce un bel niente di fatto, il secondo non mi diceva niente se non quello di postargli il .log e se avessi avuto fortuna mi avrebbe risposto. Poi zero. Nada, nisba.
Il panico inizia a serpeggiare in me. faccio girare CCleaner e  WinUtilities che tra le altre cose mi puliscono anche i file di registro, ma come sospettavo essendo un rootkit si rigenera di volta in volta. Provo ad eliminarlo manualmente dall'avvio automatico con il comando msconfig e anche manualmente dal registro con regedit (ormai lo avevo ben individuato e sapevo dove si trovava), ma niente da fare.
Allora alla fine mi scarico Malwarebytes' Anti-Malware, lo faccio girare, me lo trova e me lo toglie in modo facile facile.
Quindi posso tranquillizzare tutti quelli che si ritovano questo Trojan: NON VI PREOCCUPATE!!!
Scaricatevi il programma, e fa quasi tutto lui. Un bijoux.
Questa volta, a differenza dell'altra che fu complicatissimo, tranne un po' di spavento iniziale, è andato tutto liscio come l'olio.
;-)

mercoledì 2 marzo 2011

USA

Occhio!
Con tutto quello che sta succedendo nei paesi magrebini, Tunisia, Egitto, Libia, dobbiamo stare attenti alle mosse future degli USA.
Basta guardare a come si sono mossi dopo l'11 settembre.

martedì 1 marzo 2011

Non è vero che chi ha vinto le elezioni è legittimato a governare

Voglio proporvi questa lettera non mia che ho trovato sul sito di AgoraVox, perchè la trovo molto interessante. Colgo l'occasione per ringraziare della concessione alla pubblicazione Alfadixit.

Dopo aver letto la lettera, ognuno poi può essere d'accordo o no, magari obiettare su alcune cose, comunque io l'ho trovata interessante e quindi . . . ecco la lettera:

Appunti di una lettrice che, pur avendo votato l’attuale esecutivo, è anche convinta di non aver firmato alcuna cambiale “in bianco”, che non basta cioè dire che chi ha vinto le elezioni è legittimato a governare se poi elude le promesse e tradisce gli impegni con gli elettori.

Spett. Redazione scrivo perché desidero intervenire nel dibattito, che sento fervente ed attuale, sulla legittimità a governare da parte di chi è stato eletto. Mi sento di dire, a tal proposito, che sia una colossale bugia affermare che l'attuale governo sia legittimato dagli elettori. La solita menzogna mediatica. E’ stato eletto, è vero, a larga maggioranza, due anni fa, ma in forza di una legge elettorale, altrimenti detta "porcata", che non consente ai cittadini neppure la scelta dei loro rappresentanti i quali sono, invece, nominati dal premier e non certo sulla base delle loro capacità, ma piuttosto per interesse, per raccomandazione, ignorando pertanto valori come cultura, moralità, senso dello stato, serietà. Ciò che importa è che siano fedelissimi al sistema. Questo spiega come, ormai da tempo, si siano erette le barricate in parlamento, che di fatto ne bloccano il funzionamento, al fine di “far quadrato” attorno agli interessi personali di pochi. Ma è stato soprattutto eletto sulla base di un programma che comprendeva, fra l’altro, l’abolizione delle province, riduzione dei parlamentari e costi della politica, il federalismo, la riduzione delle tasse e riforma fiscale, la riforma della giustizia. Inoltre ha giurato sulla costituzione di servire il paese osservando le leggi della repubblica, ha giurato fedeltà, onore, dignità, ha giurato, insomma, di attenersi alle leggi morali e di decenza che la posizione impone. Da elettrice e cittadina non posso che constatare come tutto ciò sia stato completamente disatteso, come sia stata “violentata” la fiducia che gli ho consegnato, per perseguire interessi privati calpestando inoltre la dignità e reputazione del paese. Non basta certo dire che chi ha vinto le elezioni è legittimato a governare se poi elude le promesse, umilia i principi, tradisce insomma gli impegni con gli elettori. Io, votando, non ho firmato nessuna “cambiale in bianco”, nessun assegno sulla fiducia, sono un cittadino, non un suddito e, d’altro canto, chi è stato eletto ha assunto l’impegno verso i cittadini di realizzare quanto concordato, non di perseguire altro, nascondendosi poi furbescamente dietro la legittimazione popolare.
Di riduzione dei parlamentari e delle province non se ne parla neppure. Tutto morto nonostante si possa fare moltissimo per il paese.
La riforma fiscale e riduzione delle tasse ha portato poi ad alcuni "gioielli" di alta finanza creativa. Abolizione dell’ICI per tutti. Faccio notare come tale provvedimento fosse già in qualche modo presente per le prime case di fascia “bassa”, cioè più popolari. L’estensione a tutti implica che un attico a piazza Navona da diversi milioni di euro, accatastato come prima casa, sarà detassato come un monolocale piano terra ad Abbiategrasso. Il ricco risparmierà diverse migliaia di euro, il povero niente. Un colpo di propaganda, uno strano Robin Hood che ruba ai poveri per dare ai ricchi. Un altro esemplare provvedimento in tema di tasse è stato lo scudo fiscale, l’àncora miracolosa, seppur non nuova, per gli evasori e tangentisti che ha peraltro portato alla regolarizzazione di capitali che sono, poi, tornati all’estero, ma stavolta “ripuliti”, legalizzati. E non ci dimentichiamo i soliti condoni, la depenalizzazione del falso in bilancio, sempre realizzata qualche anno fa, autentica manna per la “cricca”. Anche qui mi sarei aspettata meno burocrazia, una politica per i giovani, i più disoccupati d’Europa, fondi per la ricerca per evitare l’indegna e atavica fuga di cervelli, una seria politica contro la corruzione, il malaffare, l’evasione fiscale, magari tassando beni e patrimoni riducendo al contempo la pressione sui redditi da lavoro. La possibilità di portare in detrazione le spese mediche, della casa e in generale di quei beni e servizi dove l’evasione è maggiore, tracciabilità dei pagamenti, solo per fare qualche esempio, peraltro ben noti al ministro Tremonti. Invece nulla, anzi, il contrario. Il malaffare cresce in maniera esponenziale. D’altra parte, come si dice, “il pesce puzza dalla testa” e l’anomala e perversa commistione politico-economica che contraddistingue l’attuale governo non può che reggersi sulla corruzione che “olia” a dovere il sistema. Pratica purtroppo tristemente nota nel nostro paese da molto, troppo tempo. Pensavo l’avessimo debellata ed invece, come la fenice, è risorta molto, ma molto più forte di prima.
Il federalismo al momento non c’è. Mi aspetterei il senato federale, la riduzione dei parlamentari, autonomia delle regioni, maggiore responsabilizzazione degli amministratori locali, più attenzione al territorio, gestione locale delle tasse sulla base di costi certi. Concetti di efficienza noti da sempre nelle aziende. Dopo due anni si litiga senza concludere e se si concluderà sarà più un “pastrocchio” per accontentare la lega che non un serio provvedimento. Comunque vedremo.
La riforma della giustizia dovrebbe risolvere, tra l’altro, l’annoso problema della lunghezza dei processi, sanzionato più volte anche dall’Unione Europea. Mi sarei aspettata provvedimenti come la separazione delle carriere, magari l’abolizione di un grado di giudizio, la semplificazione della burocrazia, più risorse, supporti informatici migliori, maggiore efficienza e responsabilità dei magistrati, il pagamento totale delle spese per chi perde le cause in modo da disincentivare la “rissosità”, una riforma delle carceri portando magari il lavoro dentro gli istituti di pena, o qualcosa di simile. Ci sono moltissime idee efficaci e di poco costo. Ed invece, dopo due anni, il colpo di genio. Hanno pensato di abolire i processi e le intercettazioni, così tanto per rispettare la “privacy”. E pensare che in Italia, dice il Censis, circa un quarto della popolazione ha a che fare con organizzazioni malavitose. Ed abbiamo anche il record di parlamentari inquisiti. Ma, un’idea migliore ci sarebbe. Aboliamo i reati. Rendiamo legale rubare, corrompere, prostituirsi, rendiamo legale la mafia così non avremo più processi ed il gioco è fatto. E perfino gli odiati magistrati saranno inutili. Tutto risolto, minimo sforzo massimo rendimento, tanto i cittadini non contano.
E che dire poi dell’indegno comportamento morale e civile che infanga la dignità del paese, Una vergogna che non mi appartiene, benchè lo abbia votato, che non può appartenere a nessun cittadino cristiano o meno che abbia a cuore la nazione. Se sono contraria a tutto ciò è forse giustizialismo? O sarà elementare giustizia.
Per fortuna qualche segno di risveglio da parte nostra, sonnacchiosi cittadini teledipendenti, sembra esserci. Certamente si sarà notato come nelle ultime settimane sia scesa in piazza tanta gente, intellettuali, gente comune, donne, per ricordare a tutti che la misura è colma, che L’Italia di quelli che, come dice la Marcegaglia, si alzano alle sette, come me, si senta tradita, estranea, infinitamente distante da questo modo di pensare, di vivere, di immaginare il presente ed il futuro. Ma gli appelli non sono sufficienti, bisogna agire perchè mai come in questo periodo la democrazia e la coesione sociale sono in pericolo. Caro Presidente Napolitano, forse Lei può fare qualcosa, li mandi a casa, ci sollevi da questo rischio, Le siamo grati già da ora.

Veronica F. Brescia

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FONTE: Alfadixit

domenica 27 febbraio 2011

Intel Thunderbolt: ecco come funziona

I MacBook Pro di Apple presentati pochi giorni fa sono i primi prodotti ad integrare la nuova tecnologia di input/output Thunderbolt (nota finora con il nome in codice Light Peak), sviluppata da Intel in collaborazione con l'azienda di Cupertino.
Thunderbolt permette di trasferire dati ad una velocità massima di 10 Gbps in modalità bidirezionale, sfruttando due protocolli già presenti negli attuali computer (PCI Express e DisplayPort). Il controller Thunderbolt infatti funziona come un piccolo router, effettuando uno switch tra i due canali ed inviando il flusso video sul DisplayPort e i dati sul PCI Express x4. Per il collegamento tra il computer e i dispositivi è sufficiente un unico cavo, realizzato in rame o fibra ottica.
Nei MacBook Pro la porta di connessione utilizzata è la mini DisplayPort, ma dato che la tecnologia sfrutta lo standard PCI Express, sarà possibile integrare Thunderbolt nei PC installando una scheda di espansione o una mini PCI Express card nei notebook. Con un semplice adattatore si potranno ottenere connessioni HDMI, DVI, USB, FireWire e Gigabit Ethernet.
Thunderbolt non sarà un'esclusiva di Apple. Lacie, Promise, Western Digital, Avid e altri produttori hanno annunciato diversi dispositivi compatibili con questa tecnologia.

FONTE: Digital.it

giovedì 24 febbraio 2011

Parcheggi Blu illegali - Multe da contestare

Avete presente quel fastidioso balzello che bisogna pagare, o con i "grattini" o attraverso le apposite macchinette, quando vogliamo parcheggiare la nostra macchina nei parcheggi delimitati dalle famigerate strisce blu?
Sono sicuro che sapete di cosa sto parlando, perchè ormai non solo le grandi città, ma anche i piccoli comuni, per far cassa, hanno ridipinto le strisce tutte di blu.
E avete presente gli ausiliari, vigili, ecc... che camminano per le strade alla ricerca di qualche sbadato o di chi ha finito il tempo, per appioppargli un bel multone?
Bene, state attenti a dove parcheggiate perchè la maggioranza di quei parcheggi sono illegali, e quindi di conseguenza si può contestare la multa.
Volete sapere il perchè? Perchè lo dice la legge!
Il Codice della Strada (art. 7, comma VIII) prevede espressamente che le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata. Lo stesso Codice della Strada prevede (art. 3, comma I, n. 7) che per carreggiata debba intendersi la "parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine".
Infine, è opportuno richiamare l'art. 7, comma VIII, del Codice della Strada, secondo cui, sia quando il Comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio o affidi il servizio a terzi o installi dispositivi per il controllo automatico della durata della sosta, in ogni caso, è  sempre necessario che nelle immediate vicinanze, sia riservata una adeguata area destinata a parcheggio libero, non soggetto a pagamento (fatta eccezione per le area pedonali,  per le zone a traffico limitato per le altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta).  
Le aree a pagamento, quelle delimitate dalle famose strisce blu, sono, infatti, (quasi) sempre poste lungo le carreggiate, con buona pace del Codice della Strada e dei cittadini che pagano le multe. Forse vi sembrerà poco credibile, ma è così: tutte le volte che pagate il parcheggio in un'area delimitata da strisce blu poste lungo la carreggiata, pagate un obolo che non vi sarebbe dovuto.
Ma attenzione, non è una mia idea malsana. Il Giudice di Pace di Roma ha, infatti annullato una multa per questo motivo (leggi la sentenza).
In più, visto che ormai ci sto, vi do' un'altra dritta. Come ho detto prima, l'art. 7, comma VIII,  prevede che nelle immediate vicinanze di aree a pagamento, ve ne debbano essere altre a parcheggio libero e gratuito. Inutile dire che anche questa previsione è puntualmente disattesa dalle amministrazioni. Dimostrare il contrario sarà in questo caso onere dell'amministrazione. Anche in questo caso c'è un bel precedente: la Sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite n. 116/2007 del 9.01.2007.

La questione è stata sollevata anche dalle Iene. Guardatevi questo filmato.
Ecco il link del video originale

N.B. Prima di procedere con qualsiasi cosa, informatevi per benino e non prendete per oro colato quanto letto, perchè le cose possono sempre cambiare. Io non mi assumo nessuna responsabilità

P.S. Questa è una notizia importante, fatela girare il più possibile, condividetela su facebook o twitter, insomma più sanno meglio è.

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