mercoledì 17 novembre 2010

Steve Jobs parla a Stanford

Vi propongo questo discorso di Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato della Apple, rivolto ai neolaureati di Stanford, una delle più famose ($$$) e note Università statunitensi, nonché del mondo intero. Parla di vita, di morte, di sogni e di come lui sia riuscito a realizzarli. Un bellissimo discorso.
Buona visione e buon ascolto

Certo come ogni discorso è un po' demagogico, per come la vedo io. E' facile dire che mollare l'Università è stata la scelta migliore. In America, terra di grandissime opportunità, ma anche di tragici fallimenti, ci sono migliaia di ragazzi che mollano il College con la speranza che la vita dia loro una possibilità, ma poi si trovano ai margini della società spesso in gravissime conizioni economiche.
Oppure affermare che dopo che la Apple ebbe successo, e quindi lui già era diventato plurimilionario, il suo licenziamento fu un bene perchè potè esplorare nuovi mondi. Per inciso la Pixar non l'ha fondata lui, l'ha comprata da George Lucas per 10 milioni di dollari.

Con questo non voglio assolutamente minimizzare la figura di Jobs del suo genio e del suo fiuto imprenditoriale. Assolutissimamente.
Volevo solo ribadire il concetto che dopo che tutto ti va bene nella vita, allora guardi agli avvenimenti del passato, anche quelli più duri, sotto un'altra ottica.
Spero con questo di non essermi inimicato tutti gli Apple-maniaci sparsi per il mondo
:-))

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