Lo vedete questo tipo dall'aria tutt'altro che normale?
E' un mio caro amico da tantissimi anni!
Si chiama Rocco Tiberti.
Non ci crederete mai, ma ha fatto una importante scoperta che l’ha portato sulle pagine della rivista scientifica internazionale “Journal Of Limnology”, e anche su quotidiani nazionali tipo “La Stampa” e “Corriere della Sera”.
Ha scoperto che nei laghi del Parco Nazionale del Gran Paradiso vive una specie di origine artica, la Daphnia Middendorffiana, un piccolo crostaceo (tre millimetri e mezzo) d’acqua dolce che trova il suo habitat nella tundra artica e che, non si sa come, si trova ospite indisturbato nei laghi alpini dell’area protetta.
E bravo Rocco!!!!
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lunedì 19 settembre 2011
Grande scoperta scientifica
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martedì 1 giugno 2010
Scavi nel centro di Taranto spunta una tomba greca
Una tomba a fossa di grandi dimensioni inquadrabile tra fine IV e inizi del III secolo a.C. è stata rinvenuta in via D'Alò Alfieri, a Taranto, nel corso dei lavori di integrazione della rete idrica. Lo scavo stratigrafico ha impegnato archeologi e tecnici della cooperativa 'Novelune' e personale tecnico della Soprintendenza, portando alla luce la deposizione di un individuo sepolto con il rito dell'inumazione all'interno di una grande fossa ricavata nel banco di roccia e coperta da un doppio lastrone lapideo. "Con i resti scheletrici è stato rinvenuto un interessante corredo ceramico tipico dell'età ellenistica: quattro tazzette a vernice nera, due oinochoai sovraddipinte, forme tipiche del rituale funerario che fa simbolicamente riferimento alle offerte di vino durante le libagioni e le pratiche in onore del defunto nel corso dei riti di seppellimento. L'oggetto che più ha entusiasmato gli scavatori e la gente che per ore ha assistito allo scavo - osserva ancora la Soprintendenza - è un anello in oro con castone mobile in corniola che il defunto indossava alla mano sinistra. La pietra presenta la forma di uno scarabeo e sulla faccia piana è inciso un guerriero con lancia, elmo e scudo.
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