Ieri per la seconda volta nella storia (la prima fu nel '97 a Grenoble), e per la prima volta nel 6 Nazioni, la nazionale Italiana di rugby ha battuto la Francia allo stadio Flaminio di Roma per 22-21.
Vi posto i momenti salienti del secondo tempo.
Con questa vittoria ci siamo anche aggiudicati il Trofeo Garibaldi, proprio nel 150° anno dell'Unità d'Italia.
L'Italia ha chiuso il primo tempo sotto di appena due punti (6-8). Nel secondo tempo l'Italrugby ha visto la Francia andarle via per qualche minuto fino al momentaneo 6-18, guidata da Parra. Ma è stato solo un attimo, perché i nostri hanno ripreso a macinare gli avversari e alla fine, inevitabilmente, ne hanno avuto ragione.
Dopo aver effettuato lo storico sorpasso, rimanevano cinque minuti infernali.
Cinque minuti di sofferenza pazzesca, con il Flaminio che cominciava a intonare l'inno di Mameli. Quel coro, cantato con orgoglio e amore, permetteva per tre volte consecutive alla nostra mischia di reggere l'impatto degli avversari. Fino a quando l'arbitro neozelandese Lawrence non ha fischiato la fine della partita. Ed è stato l'inizio della gioia incontenibile di tutti. Tutti gli azzurri piangevano, e il CT sudafricano Mallet, anche lui con le lacrime agli occhi, preso dall'incommensurabile gioia dice ai microfoni che questa è la vittoria più bella e importante da quando ha intrapeso la carriera da allenatore.
E' stata una vittoria strepitosa, un trionfo. E' il trionfo di tutti. Di un monumentale capitan Parisse, che ha guidato i suoi senza un attimo di cedimento. Di Semenzato, un mediano di mischia che ha vinto la sfida personale con Parra. Di Zanni e Dellapé, straordinari in difesa. Del "Barone" Lo Cicero e Castrogiovanni, che non si sono mai piegati alle scorrettezze avversarie. Di un Masi strepitoso sui calci alti e bravissimo anche in attacco. Di Canale e Garcia, implacabili. E chiedo scusa se dimentico qualcuno.
Se vi interessa il video più lungo di ben 3 minuti, più o meno, cliccate qui
ENJOY :-)
9 commenti:
POTER DIRE: IO C' ERO! CHE FA LA DIFFERENZA.
Comunque ci manca un calciatore-piazzatore. Da quando si è ritirato il grande Diego Dominguez, abbiamo provato e cambiato diversi calciatori, ma non lo abbiamo trovato. Mirco Bergamasco non lo è, e ieri, nonostante tutto, si è visto. Così come si è visto contro l'Irlanda e contro il Galles.
Non dico un Jonny Wilkinson, un Ronan O’Gara, Stephen Jones, o Morgan Parra, ma qualcuno che la butti dentro con una certa continuità sì però.
commovente
primo anonimo...come ti invidio!!!
la nosta mischia è senza dubbio una delle migliori al mondo, e con quella francese la migliore del 6 nazioni.
Castrogiovanni è monumentale, peccato non ci sia Carlos Nieto, ma il buon barone Lo Cicero sa assolutamente il fatto suo e non lo fa rimpiangere, anzi...
ah, sono assolutamente d'accordo con "qscsqaz". Dobbiamo assolutamete trovare un calciatore all'altezza di Dominguez.
So ke magari il mio commento sarà fuori tema ma volevo sapere se qualcuno di voi aveva registrato la partita e potesse condividere con me il suo file GRAZIE MILLE!!!!
gianpuf_82@libero.it
mi correggo : gianpyf_82@libero.it
Mi dispiace ma io non l'ho registrata. Hai visto se c'è in rete?
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